Moschea Taiba

La Moschea accoglie la Città – Not In Our Name

La Rete del Dialogo Cristiano Islamico di Torino ha organizzato nella sera di mercoledì 25 novembre 2015, alla moschea Taiba di Torino un incontro aperto a tutte le comunità religiose e a quanti credono nel valore del dialogo, della pace e della convivenza pacifica, dal titolo: Sulla Via di Dio, non c’è odio, né violenza, né vendetta.

Centinaia di cittadini torinesi, credenti e non credenti, si sono incontrati per riaffermare i valori del dialogo, della convivenza civile, del ripudio della violenza e dell’odio, soprattutto di fronte alla barbarie perpetrata a Parigi in questi giorni, la quale va ad aggiungersi ai tanti atti di violenza disumana in diverse parti del mondo.

L’incontro si è tenuto in un luogo di culto musulmano per vivere anzitutto la fraternità umana che è stata offesa, ora come tante volte; per vivere ciò che ci fa tutti ugualmente esseri umani, ugualmente offesi e addolorati da ogni forma di violenza, quella omicida e bellica, quella economica, quella del dominio e della discriminazione, quella che separa e oppone persone, popoli e civiltà.

Gli ospiti della moschea sono stati accolti con tè e dolci della tradizione maghrebina, dopodiché è stato aperto l’incontro con la lettura della sura aprente del Corano e un’invocazione musulmana per la pace, seguita da una preghiera cristiana ecumenica. Successivamente Enrico Peyretti ha condotto una riflessione sui valori che i credenti di tutte le fedi devono promuovere in modo particolari in questi difficili momenti, Gabriele Iungo, studioso di scienze islamiche, ha invece condotto una riflessione sapienziale islamica in cui ha sottolineato i valori della conoscenza reciproca, dell’accoglienza dell’altro e del dialogo. A questo hanno seguito dei messaggi portati da rappresentati di altri fedi.

Infine i partecipanti hanno ricevuto i saluti istituzionali di Ilda Curti, assessore del Comune di Torino, di Monica Cerutti, assessore della Regione Piemonte e di Giampiero Leo, vicepresidente del Comitato dei Diritti umani del Consiglio regionale. Presenti anche il direttore e le insegnati della vicina Scuola Parini che hanno portato i loro saluti ai presenti.

L’incontro è stato concluso con l’orazione islamica della Sera delle 19.30 alla quale hanno assistito tutti gli ospiti della moschea.

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